Ciclismo, i trent’anni del Trofeo Zangrando festeggiati con l’Alpe d’Huez

Una straordinaria giornata di sport, ma anche di amicizia e di condivisione , quella del XXX Trofeo Zangrando,

grazie alla presenza della delegazione dell’Alpe d’Huez con la quale il Comune di Bormio e l’US Bormiese hanno sottolineato il decimo anniversario del gemellaggio sportivo.
Un gemellaggio che sportivamente è nato nei giorni in cui il Giro d’Italia saliva i tornanti verso Bormio 2000; un’ultima salita (sviluppo, tornanti, dislivello) ed un arrivo (in una realtà importante dal punto di vista sciistico) molto simile nelle due stazioni turistiche. Nel tempo quel gemellaggio è stato coltivato da associazioni e gruppi, in particolare dalla Bormiese Ciclismo che ha voluto sottolineare proprio in occasione del Trofeo Zangrando, la classica “cronocoppie” di fine stagione, questa amicizia (vedi servizio su AltaReziaNews.it).

Nutrita la partecipazione a questa edizione, come detto era la trentesima, del Trofeo Zangrando. La prova è stata disegnata sul percorso classico di quasi 12 km da Bormio (zona artigianale) a Tola (svincolo pista bassa) e rientro lungo la strada dell’Alute sino alla zona Funivia di Bormio. Erano 28 le coppie inserite nella prova amatori che assegnava il Trofeo Funivia; 37, invece, suddivise in due fasce come da regolamento, le coppie impegnate nel Trofeo Zangrando.

A conquistare il Trofeo sono stati Daniele Schena (US Bormiese) e Omar di Felice (Ultracycling) che hanno completato il percorso in 16’33”4 a quasi 44 km di media. Alle loro spalle nella classifica generale Simone Zampatti e Federico Brevi del Team Viesse Pro (in 17’50”3) sul terzo gradino del podio Matteo Mazza e Lino Mosconi, anche loro del Team Viesse Pro, in 17’55”8. Al quarto posto Claudio Gatti e Dimitri Paganoni hanno preceduto Davide Vanoli e Federico Pola.
Schena e Di Felice hanno vinto anche la classifica della fascia A davanti a Zampatti/Brevi e Mazza/Mosconi. Sul podio della Fascia B Luciano Curti e Marco Visini (Viesse Pro) hanno preceduto Marco Saligari (Byroll) ed Emilio Urbani (US Bormiese) e la coppia del Team Valtellina formata da Fabrizio Minatti e Marco Tarca. Quinto posto per i fratelli Mario e Stefano Zangrando che, in precedenza, avevano preso parte alla prova amatoriale in coppia con Fanny e Silvie, della delegazione dell’Alpe d’Huez presente a Bormio per il decennale.
A proposito di amatori, il primo posto nel Trofeo Funivia è andato ad Andrea Paredi ed Igor Baretto che hanno preceduto la coppia di punta della Bormio Ghiaccio formata da Luca Spechenhauser e Pietro Marinelli con Max Cusini e Davide Cerutti al terzo posto. Da segnalare, nella cronocoppie degli amatori, la sempre più nutrita partecipazione di genitori e figli.Per quanto riguarda la prova a squadre, il Team Viesse Rotopress Tirano con 51 punti ha preceduto l’US Bormiese (41 punti) ed il Team Valtellina (9 punti).

A margine della manifestazione, come da una decina di anni a questa parte, sono stati assegnati il 9° MEMORIAL “QUIRO E CRAPA” (Quirino Pedrana e Carlo Bedognè) a Andrea “Sicio” Occhi “Per l’impegno e la dedizione, costante ed immutata negli anni per il ciclismo” ed il 10° MEMORIAL “ANGELO ZANGRANDO” a Lele Spechenhauser “Per il fondamentale supporto nell’organizzazione degli eventi ciclistici. Grazie Lele!”, la Famglia Zangrando.

LE CLASSIFICHE COMPLETE DELLA MANIFESTAZIONE

Video intervista ai vincitori

TUTTE LE IMMAGINI SONO PROPOSTE IN DUE GALLERIE NELLA SEZIONE FOTOGRAFICA DEL SITO